ANBU. Il nome è un gioco di parole, in cui i kanji primo ed ultimo della frase formano una parola che ha senso anche di per sé. I membri della Squadra speciale indossano delle maschere, sia per essere distinti dagli altri ninja che per nascondere la loro identità.
La squadra protegge il Villaggio nelle situazioni eccezionali, portando a termine missioni di ad alto rischio in paesi nemici ed affrontando missioni di livello S. Sono anche responsabili delle richieste di assassinio e delle missioni per cui sono richiesti ninja particolarmente abili. Tutti i membri della Squadra Speciale portano una spada, una Shinobigatana. Attualmente, l'ANBU del Villaggio della Foglia è sotto il controllo diretto dell'Hokage, ma precedentemente era comandata da Danzo, tanto che alcuni ANBU riconoscono ancora quest'ultimo come comandante. Non è nota la catena di comando negli altri Villaggi. Kakashi Hatake un tempo era capitano della squadra a soli 14 anni e lo era anche Itachi Uchiha, che divenne capitano all'età di 13 anni. Ibiki Morino è a capo della divisione ANBU responsabile della tortura e degli interrogatori. Fra gli attuali affiliati alla ANBU troviamo anche Yamato.
Come i ninja normali, la squadra speciale opera in squadre di quattro elementi. Sono scelti tra i ninja talentuosi di qualsiasi grado, e salgono di grado fino a diventare capitani. Questi ultimi sono allo stesso livello di un jonin.
RadiceLa Radice era un Dipartimento di Formazione degli ANBU creata e direttamente controllata da Danzo Shimura. Dal momento che Danzo era alla ricerca della guerra e in contrasto con il Terzo Hokage, la Radice fu sciolta. Tuttavia, molti membri rimasero leali al gruppo, tanto da ubbidire solo agli ordini di Danzo e non dell'Hokage. Il più conosciuto (oltre a Danzo), è Sai, che è affidato al Team 7 con Naruto e Sakura nella seconda parte del manga. Ad ogni membro della Radice viene fatto un sigillo sulla lingua che paralizza se si parla della Radice stessa o di Danzo; esso svanisce nel momento in cui Sasuke uccide Danzo.
Gli Anbu mi hanno sempre affascinato. Sono ninja fortissimi, assassini silenziosi, con tecniche stupefacenti... agiscono per lo più in incognito, e non sono molto messi in gioco da Kishimoto nel manga, ma anche per questo hanno qualcosa di misterioso che mi ha sempre attratto.