Naruto The Broken Bonds Fonte della recensione :
Titolo: Naruto: The Broken Bond
Piattaforma: Xbox360
Genere: Action RPG
Software house: Ubisoft
Sviluppatore: UbiSoft
Distributore: Ubisoft
N.giocatori: 1
Pegi: 12+
“Naruto: Rise of a Ninja” ha rappresentato il primo tentativo completamente occidentale di raccontare le mitiche gesta del ninja dalla testa a punta. Sviluppato da Ubisoft in esclusiva per Xbox 360, il gioco si componeva in due fasi: una di combattimento, nella classica formula ad incontri, ed una esplorativa, ispirata ai migliori titoli platform ed action. Pur non eccellendo in nessuna delle due fasi, “Naruto: Rise of a Ninja” riusciva a coinvolgere il giocatore grazie alla sua particolare struttura di gioco, più simile quella di un sandbox game come “Grand Theft Auto” che a quella di un picchiaduro, ed alla fine riproduzione in cell shading del mondo ideato da Masashi Kishimoto, l'autore del manga originale.
A due anni di distanza, Ubisoft ci riprova con “Naruto: The Broken Bond”, nuova esclusiva Xbox 360, che racconterà le gesta di Naruto nell'arco di tempo che va dal combattimento con Gaara, all'epico scontro con Sasuke, confronto che spezzerà definitivamente il legame di amicizia trai due protagonisti. La prima novità riguarda proprio la modalità che il Fox Team, interno al più celebre team di sviluppo di Ubisoft Montreal, ha scelto per raccontare la storia. Abbandonata l'idea di utilizzare spezzoni presi dall'anime, “Naruto: The Broken Bond” disegnerà i momenti più importanti della trama con lo stesso engine che muove il gioco, grazie a frequenti combattimenti e cut scene interattive, brillantemente recitate, ma solo in lingua originale ed in lingua inglese.
Le prime fasi di gioco, proprio un insieme di combattimenti e cut scene, ci permetterà inoltre di provare buona parte delle nuove feature pensate per il sistema di combattimento. Come in “Naruto: Rise of a Ninja”, questo nuovo titolo proporrà combinazioni di tasti piuttosto semplici da eseguire ed una gradita componente gestuale che gestirà le potenti tecniche ninja, ma anche un sistema tag, che ci permetterà di schierare fino a tre combattenti da richiamare alla bisogna grazie al tasto “RB”. Il sistema integrerà questa nuova funzione alle mosse denominate killer, che scagliando l'avversario a diversi metri di distanza, forniranno il tempo necessario per un attacco combinato, da eseguire durante il cambio del combattente.
Il tasto “LB” è stato inoltre assegnato ad un inventario rapido da richiamare in combattimento, che ci permetterà di curare il personaggio, ripristinare il livello di chakra o potenziare le nostre mosse a seconda del tonico da battaglia che decideremo di assumere. Sono stati inoltre corretti alcuni aspetti del fighting system di “Naruto: Rise of a Ninja” come la tecnica di sostituzione, ora molto più difficile da eseguire, che rendevano gli scontri confusi e frammentati. Il numero di combo realmente utili, due o tre a personaggio, ripropone tuttavia inalterata la ripetitività degli schemi di attacco e difesa che caratterizzava i combattimenti del titolo precedente, un vero peccato. Anche la fase di esplorazione è stata largamente rivista. L'innovazione più importante riguarda la composizione della squadra, che non sarà più limitata ai soli Sakura e Sasuke, ma potrà essere assortita liberamente dal giocatore, che sceglierà due compagni tra i ninja della Foglia disponibili. Non solo, durante le missioni i compagni che decideremo di schierare non saranno rappresentati dal solo Naruto, ma saranno fisicamente al fianco del protagonista.
Questo perché l'esplorazione delle nuove aree esterne al villaggio della foglia richiederà l'interazione delle diverse tecniche ed abilità innate dei ninja, che dovranno cooperare per raggiungere zone altrimenti inaccessibili. In “Naruto: The Broken Bond” dovremo quindi sfruttare il Rasengan di Naruto per distruggere gli ostacoli che incontreremo sul nostro cammino, il Byakugan di Neji per individuare le trappole invisibili tese dai nostri avversari, oppure richiamare Akamaru, fedele compagno canide di Kiba, per attivare meccanismi nascosti in luoghi troppo angusti per essere raggiunti da uno dei ninja. La possibilità di dividere la squadra, tramite la doppia pressione del tasto “su” del directional pad, ci permetterà poi di risolvere elementari enigmi basati sulla pressione simultanea di tasti e leve, che apriranno cancelli altrimenti invalicabili.
La quantità di abilità innate, ha suggerito agli sviluppatori una grande varietà di situazioni e ci costringerà ad esplorare con formazioni differenti le stesse aree, più numerose e vaste, ma meno varie che in passato, al fine di sbloccare tutti i passaggi disponibili. Il blando sistema di statistiche in stile gdr che gestiva la crescita del personaggio in “Naruto: Rise of a Ninja” è stato opportunamente sostituito con un sistema di allenamento in palestra molto più coinvolgente e divertente. Grazie al maestro Gai, potremo infatti imparare nuove mosse per Naruto, la cui crescita sarà comunque legata ai punti amicizia accumulati missione dopo missione, e gestire le caratteristiche fisiche di tutti i suoi compagni. La natura degli incarichi che ci verranno affidati non è cambiata; tralasciando le missioni legate alla trama principale, avvincenti ed articolate, “Naruto: The Broken Bond” riproporrà tutte le attività di contorno del suo predecessore, integrandole con altrettante new entry.
Accanto alla classica caccia ai criminali e conseguente recupero di refurtiva, alla raccolta di monete d'oro ed ai minigiochi che si svolgevano tra le mura del villaggio, trovano infatti posto la pesca ed i minigiochi Tanzaku, divertenti attività ispirate alla cultura giapponese, che si svolgeranno tra le mura del villaggio teatro del mitico scontro tra Naruto e Tsunade, il villaggio di Tanzaku appunto. Queste nuove caratteristiche hanno di fatto raddoppiato la longevità del titolo, che richiederà una ventina di ore di gioco rilassato per completare la storia principale, ed altrettante ore di gioco rilassato per esaurire il gioco nella sua interezza. Non poteva certamente mancare una modalità multiplayer, che accanto ai classici combattimenti “veloce” e “classificato” affianca una modalità di gioco a squadre ed una denominata “torneo” che ha sostituito l'interessante, almeno all'inizio, “esame di selezione dei chunin”.
Trattasi di una modalità a punti, che ci permetterà di scalare le classifiche mondiali ed, in corrispondenza di alcuni livelli, affrontare un esame per conquistare i vari titoli ninja sino a quello di Hokage. “Naruto: The Broken Bond” ha tuttavia mostrato una povertà contenutistica che lo accomuna al suo predecessore. Le missioni, i minigiochi e la modalità multiplayer, soffrono oltremisura i limiti del sistema di combattimento, ma soprattutto l'esiguo numero di personaggi selezionabili. Venticinque ninja sono troppo pochi per un gioco legato ad un mondo, quello di Naruto, che negli anni ha prodotto centinaia di personaggi, tutti brillantemente caratterizzati. Il paradosso è che alcuni dei combattenti che incontreremo nel corso del gioco, implementati con cura dal team di sviluppo, non saranno disponibili, ne in modalità combattimento, ne in multiplayer; francamente non ne capiamo il motivo. Sotto il profilo tecnico il titolo Ubisoft Montreal si presenta praticamente inalterato rispetto a “Naruto: Rise of a Ninja”, quindi in ottima forma.
Il sontuoso cell shading con cui è disegnato il tutto restituisce chiaramente la sensazione di un mondo vivo, coerente con il manga originale e, quindi, bellissimo da vedere. L'unico aspetto che il Fox Team sembra aver ritoccato è il sistema di illuminazione, ottimo ai tempi di “Naruto: Rise of a Ninja”, ma che in questo gioco sottolineerà i momenti più importanti dell'avventura con suggestive scelte di luce, di colore e nuovi effetti atmosferici. La colonna sonora conta una manciata di nuovi pezzi, mentre il doppiaggio, come abbiamo anticipato all'inizio, si attesta su ottimi livelli, anche se non sarà disponibile nella nostra lingua. Poco male, l'ottima localizzazione in italiano dei testi a video permetterà anche a chi non conosce l'idioma di Albione di apprezzare appieno il gioco.
Trailer
Naruto Sennin 
