Zolf J. Kimbly, Descrizione Personaggio

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view post Posted on 15/10/2009, 15:33     +1   -1




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« Non distogliere lo sguardo dalla morte, guarda avanti. La gente che uccidi... guardala dritta in faccia. E non scordartela. Non devi. Non scordartela. Anche loro non si scorderanno mai di te! » Zolf J. Kimbly

Zolf J. Kimbly (ゾルフ・J・キンブリー Zorufu J Kinburī) meglio noto come l’alchimista scarlatto è un personaggio della serie anime e manga Fullmetal Alchemist, scritto e disegnato dalla mangaka Hiromu Arakawa .
È un criminale di guerra e un veterano della guerra di Ishbal. Imprigionato per gli omicidi compiuti durante la guerra (nel manga uccise anche dei superiori dopo aver rubato ed inghiottito la pietra filosofale); sia nell’anime che nel manga viene in seguito liberato (per motivi differenti da una versione all’altra), ed in entrambe le storie il suo cammino tornerà ad incrociarsi con quello di Scar, di cui è l'assassino del fratello. È uno dei personaggi che dalla versione cartacea alla versione animata differisce maggiormente, sia per l’aspetto sia per il carattere. La Arakawa inoltre, dichiara di aver messo nel suo nome la “J” solo perché suonava bene, ma di non avere idea di cosa significhi.


Carattere e personalità


Nell’anime è un sadico psicopatico mentalmente disturbato che prova gusto solo nel fare esplodere le cose e le persone, gira con un'espressione truce e spesso divertita. Inoltre uccide senza scopo, solo per divertirsi, e quando lo spiegherà a Scar rimarrà scioccato. Il divertimento provato da Zolf nel far esplodere le persone è solennemente dimostrata dal suo ultimo gesto di trasmutare Al in una bomba.
Nel manga invece Kimbly, pur mantenendo il carattere sadico, ha un aspetto più curato ed un'indole più tranquilla, inoltre non uccide solo per divertimento, ma perché lo considera il compito di un soldato, per lui infatti tra l’alchimia e le armi non c’è differenza. Differentemente che dall’anime riesce perfettamente a controllarsi dal far esplodere la gente (se vuole); per di più sembra avere una propria morale e apprezza le persone che perseverano nei loro obbiettivi. Importante una scena in cui si trova davanti i corpi dei Rockbell: nonostante gli fosse stato ordinato di ucciderli, lui si dispiace della loro morte perché sperava di poter conoscere gente dalla così ferrea volontà (a meno che non sia soltanto un segno di sadismo perché avrebbe voluto ucciderli egli stesso). Da segnalare inoltre, che (nel manga) Kimbly sembra talvolta essere addirittura masochista, in quanto si mette a ridere quando Scar lo trafigge ed ordina al macchinista di procedere nel suo viaggio, contento di avere di nuovo la morte a fianco (l'ordine di procedere nel viaggio però potrebbe anche semplicemente indicare il non voler essere raggiunto da Scar ed il dirigersi verso un ospedale).


Storia

Manga


Nel manga, Zolf J. Kimbly Ha un aspetto curato ed elegante, veste di bianco, e porta sempre uno smoking, un soprabito, una sciarpa ed un cappello, rigorosamente candidi e cristallini. Porta i capelli neri lunghi raccolti in una coda bassa, ha un viso ovale appuntito e due occhi sottili e taglienti, i tratti affascinanti del suo viso gli donano un'espressione molto affabile e seria, dietro alla quale tuttavia si nasconde un assassino.
Era uno degli alchimisti di stato inviati dall’esercito ad Ishbar per far finire la guerra. Il suo carattere arrogante e la sua vena sadica gli provocano subito l’antipatia degli altri soldati, tra cui Mustang, con cui avrà un confronto verbale, alla fine del quale, grazie alla sua decisione ridusse l’allora maggiore al silenzio e la giovanissima sottotenente Hawkeye quasi al pianto. Agli atti conclusivi della guerra attaccò la famiglia di Scar, lasciando vivi solo lui (senza braccio e con un enorme ferita in volto) ed il fratello (morto dissanguato dopo aver fermato l’emorragia del fratellino donandogli il suo braccio). Finita la guerra, non volendo separarsi dalla pietra filosofale la inghiottì ed eliminò i testimoni, tre generali e qualche colonnello, perciò, considerato un criminale di guerra verrà imprigionato al carcere di Central City, nel quale comparirà la prima volta nel capitolo 11, dopo che i due Elric si sono infiltrati nel laboratorio numero 5; qui ci viene brevemente presentato da una guardia mentre canta e si diverte per le esplosioni.
Ricomparirà nel volume 16, dove viene scarcerato dal comandante supremo, ovvero dagli Homunculus (che pare conoscere); i quali gli procurano una seconda pietra filosofale, con la quale aumentare il proprio potere; gli danno inoltre la missione di dare la caccia a Scar per ucciderlo. I due si incontreranno su un treno diretto a Briggs, sul quale l’uomo con la cicatrice avrà la meglio, poiché Kimbly appena rilasciato non riuscirà a stare subito dietro a quei movimenti rapidi; costretto dunque alla fuga saluta il nemico dicendogli che “la terza volta sarà quella decisiva”.
In seguito sarà accompagnato a Briggs dove verrà curato da un medico alchimista grazie sempre alla pietra filosofare, e qui, dopo la morte di Raven, che controllava le sue azioni, otterrà il potere di agire di suo pugno. Inoltre scorterà Winry dai fratelli Elric facendogli recepire il messaggio di agire con prudenza poiché sorvegliati dal comandante supremo.


Anime


Nell’anime del 2003 Kimbly ha una aria esplicitamente sadica, sempre ghignante e con il mento più squadrato, gli occhi dall’espressione insana sono molto simili all’originale versione, porta tuttavia i capelli gellati nella parte superiore, e legati a coda di cavallo nell’inferiore, inizialmente veste di roso, ma poi vestirà con la divisa militare. Nell’anime viene imprigionato per aver ucciso nemici e compagni durante la guerra, e verrà liberato per essere usato come sacrificio umano nel laboratorio numero 5, da dove tuttavia riuscirà a fuggire grazie a Greed, che in seguito tradirà per ritornare nell’esercito sotto gli ordini di Archer, con il quale parteciperà alla guerra di Reole, in cui verrà mandato avanti assieme alle chimere di Tuker allo scopo di eliminare più nemici possibile.
Finendo per imbattersi solamente in Scar, il quale ha precedentemente sgomberato la città. Nel combattimento tra i due, Zolf riesce a trasmutare il braccio sinistro di Scar in un materiale esplosivo, ma quando l'uomo di Ishbal distrugge il suo stesso arto con la mano destra senza neppure battere ciglio, Kimbly capisce di non essere all'altezza della sfida e batte in ritirata; la sua fuga sarà tuttavia troncata dall’avversario, il quale colpendolo alla schiena dissolverà i suoi organi interni uccidendolo. Come ultimo gesto prima della morte Zolf trasmuterà Al in una bomba a tempo.


Abilità


È uno dei pochi alchimisti in grado di attivare il suo potere battendo le mani: questa capacità non deriva dall’aver visto la “verità” dopo aver tentato la trasmutazione umana (come per Edward Elric), ma dai cerchi alchemici che porta tatuati sui palmi di entrambe le mani, ed è limitata alla creazione di esplosivi, difatti Kimbly è in grado di trasmutare lo zolfo presente in ogni oggetto (anche il corpo umano) in esplosivo. I cerchi alchemici tatuati rappresentano due triangoli invertiti l'uno rispetto all'altro inscritti in un cerchio, a loro volta i triangoli contengono due simboli, sulla mano destra c'è il simbolo del sole (luce) e su quella sinistra quello dell luna (oscurità). Quando le mani vengono unite i due siglli si sovrappongo a formare una stella a sei punte, simbolo che rappresenta tutti e quattro gli elementi fondamentali. Tale spiegazione viene fornita da Edward solo nel manga, nell'anime infatti i due triangoli sono privi delle due rappresentazioni del sole e della luna.
Nel manga, inoltre avendo con se due pietre filosofali è in grado di fare tutto ciò senza rispettare la legge dello scambio equivalente, creando quindi esplosioni più potenti e utilizzare il suo potere anche quando uno dei due sigilli viene a mancare.




Fonte: WikiPedia
 
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