Ninja leggendario
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Final Fantasy XIII è un capolavoro ai livelli dei suoi migliori predecessori? Probabilmente no. E' un ottimo gioco? Sì, senza dubbio. Fatta questa dovuta premessa, che dovrebbe risolvere ogni attrito tra chi denigra e chi esalta il nuovo nato di casa Square-Enix, diventa più semplice analizzarlo per ciò che rappresenta oggi e, soprattutto, ciò che significherà per la serie in futuro.
Final Fantasy XIII è un nuovo inizio, per due precisi motivi. Innanzitutto abbandona molti di quei cliché che hanno accompagnato le fantasie finali sin dall'esordio del primo capitolo targato 1987, sostituendoli con approcci ed esperienze di gioco diverse. In secondo luogo, propone un Battle System fresco e moderno, complesso e divertente, frutto di un inevitabile adattamento alle meccaniche di gameplay più “next gen”. Strategie di sviluppo che, va detto, non sono piaciute a molti appassionati nostalgici.
Effettivamente, alcune decisioni in fase di sviluppo apparivano quantomeno azzardate. Eliminare icone storiche come la “World Map” e i villaggi con i loro caratteristici negozietti, ha fatto gridare allo scandalo e al tradimento gli amanti del JRPG di stampo classico. Costoro, mettendosi il cuore in pace, dovranno andare oltre il primo impatto e cogliere la bontà di qualcosa di nuovo ma non per questo di qualità inferiore perché Final Fantasy XIII, ora possiamo dirlo con ferma certezza, ha vinto la sua scommessa.
Ciò che abbiamo tra le mani è un prodotto maturo, longevo, dotato di un comparto tecnico eccellente e di un ottimo cast, divertente e impegnativo nel farsi dominare, pieno di segreti e carismatico nel raccontare una storia mai banale a chi vorrà ascoltarla fino alla fine. Se ci riflettiamo, sono le qualità che distinguono i migliori giochi di ruolo e, in questo caso, riescono anche a celare anche l'indiscutibile linearità nel proseguire con la campagna principale e i tanto discussi tagli col passato. L'impressione è che proprio da qui partirà Square Enix per i suoi prossimi Final Fantasy; se questo è l'inizio, difficilmente ci sarà spazio per i rimpianti.
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Valutare l’ultimo nato di questa longeva saga non è per nulla semplice. Se preso come JRPG tradizionale, l’estrema linearità e le varie mancanze contenutistiche non farebbero che abbassarne la valutazione globale, salvata comunque dall’ottimo sistema di combattimento e dalla buona longevità della campagna principale. A nostro pare invece, Final Fantasy XIII va inteso come un tentativo da parte di Square Enix di rinnovare la propria serie e soprattutto di proporre qualcosa di diverso in un campo ristagnante ormai da anni. Preso come titolo a sé stante, il gioco funziona alla perfezione. La storia, fulcro dell’intera produzione, è scritta e diretta con grande maestria e riesce a coinvolgere senza annoiare, mentre il nuovo battle system è un riuscitissimo e sorprendentemente dinamico connubio di diversi elementi presi dai vecchi episodi. Esteticamente, salvo alcune inaspettate cadute di stile, il gioco saprà stupirvi più volte, ponendosi tra i migliori del genere. In definitiva, il nostro giudizio premia un esperimento, una serie che dopo quindici anni riesce a mettersi in discussione, spaccando sì in due critica e pubblico, ma proponendosi come un prodotto intrigante e inevitabilmente coinvolgente.
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(utenti spaziogames)
Square Enix ritorna al top con questo entusiasmante titolo pieno di colpi di scena...la grafica alle stelle...longevità molto buona...sonoro splendido... e nuovo sistema di combattimento divertente ed innovativo...Con la potente Lightning, l'eroe Snow, il cauto Sazh, il deciso Hope, l'irrefrenabile Fang e la spensierata Vanille saremo catapultati nel fantastico universo di final fantasy con una trama pressochè perfetta!!!
L'ambiente è molto vario, i nemici sono potenti ed esteticamente validi, il sistema degli optimum è approfondito benissimo ed infine i nostri eroi possono contare su un arsenale di tutto rispetto...
La storia principale avrà una durata di circa 50-60 ore mentre per completare anche tutte le missioni secondarie ci vorrà un'eternità!
cmq le mie valutazioni:
Grafica: 10
Sonoro:10
Giocabilità:9.5
Trama:10
Longevità:9.5
Insomma lo consiglio a tutti(fans e non)!!!
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Ho finalmente avuto modo di provare - dopo anni di attesa - questo tanto sospirato titolo. Stamane ho ritirato la Collectors Edition che avevo prenotato e - dopo una giornata passata quasi interamente a gestire Lighting, Snow e compagni - posso dire che il risultato finale non è assolutamente deludente, anzi.
Naturalmente non ho avuto modo di finire il gioco, anzi sospetto di essere ancora alle battute iniziali, ma ho già potuto farmi una chiara idea su alcuni degli aspetti più controversi di questo capitolo. Primo tra tutti, la linearità: diciamolo tranquillamente, c'è. Pur tuttavia, non l'ho trovata invasiva e limitante - nonostante io sia abituato ad un approccio estremamente più occidentale ai gdr - quanto una sorta di traccia da seguire nello svolgersi - a tratti lentamente, spesso invece in modo esaltante - degli eventi. Sarà che mi ero abituato all'idea da mesi prima dell'uscita, ma questo aspetto - ripeto - è stato meno traumatico di quanto non sperassi: per i tanti amanti di FFX sarà come ritrovarsi a casa.
La grafica poi: ho notato alcune piccole sbavature qua e là (addirittura, in un video in grafica di gioco le dita di Lightning erano... cubiche...), ma non vanno ad intaccare l'immagine gargantuesca delle ambientazioni, i colori, i personaggi, i mostri... tutto è vivido e splendente. Per non parlare delle sequenze pre-rendering: qualcosa da mozzare il fiato.
Detto questo, passo ad esprimere il mio giudizio - anche qui, estremamente positivo - sul sistema di combattimento: un successo. Nonostante non abbia ancora avuto modo di sperimentarlo fino in fondo, posso affermare senza dubbio di smentita che si tratta di uno dei più riusciti sistemi che abbia mai visto in un qualsiasi gdr: la qualità di ogni scontro dal punto di vista visivo è accecante, ti viene voglia di posare il controller solo per assistere ai combattimenti. Ma tutto questo nasconde invece un sistema intelligente e bilanciato, dove - nonostante l'apparente pandemonio in scena - la gestione di ogni singolo aspetto delle battaglie è ragionato e calibrato, in un sistema che in alcuni casi arriva addirittura a superare per impegno strategico molti dei suoi colleghi in cui si gestiscono tutti i personaggi del party direttamente (al contrario di FF XIII).
Insomma, per tirare fuori una conclusione: avevo giustamente molti dubbi sulla reale qualità di questo capitolo, tanto attesa da rischiare di diventare deludente. Posso invece affermare con gioia che dopo un buon pomeriggio passato ad addentrarmi nel mondo di Cocoon, stasera andrò a letto pienamente soddisfatto, e domani appena sarò libero mi fionderò sulla mia Ps3... come solo i grandi giochi sanno farci fare.
Se siete tra coloro che anche solo prima di incominciare la trama principale di Oblivion erano già maestri in tutte le gilde del continente, e che a Fallout3 si sono pure dimenticati che starebbero cercando il proprio padre, a furia di fare missioni secondarie, FORSE questo non è il gioco che fa per voi. Se invece siete più semplicemente amanti dei bei videogame, troverete ad aspettarvi un prodotto ottimo, curato ed originale. E, soprattutto, che vi farà ricordare i bei in cui consideravate la Squaresoft la regina della qualità videoludica.
Grafica 9,6
Sonoro 9
Giocabilità 9,9
Longevità 9
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